Se si rompe o si consuma il sostegno di legno incernierato di un tavolino con piano ripiegabile, sostituirlo con uno simile. Se non si dispone di un sostegno della stessa forma e dimensione, ricavarne uno da un’asse di legno duro.
Materiale: legno duro di cm 2,5 di spessore, fondino di acciaio dolce di mm 6 di diametro e lungo cm 10, colla.
Utensili: compasso, segaccio a dorso, sega ad archetto, graffietto, scalpello, mazzuolo, raspa, trapano a mano con punta elicoidale da mm 6, sergente, cacciavite, pialla, squadra fisse, punzone, morsa, pinze.
Togliere tutte le viti di fissaggio dal dorso della traversa adiacente all’incastro. Far leva sul tenone dell’incastro con uno scalpello.
Serrare l’incastro in una morsa. Spingere verso l’esterno con un punzone il perno che tiene assieme l’incastro ed estrarlo.
Segnare le parti incastrate. Preparare tanti pezzi di legno quante erano le parti dell’incastro: tagliarli calcolando lo spessore dei dentelli.
Regolare il graffietto secondo la lunghezza dei dentelli del vecchio incastro. Segnare le facce superiori e laterali dei pezzi nuovi.
Regolare il graffietto secondo la larghezza dei dentelli e degli spazi tra di essi. Segnare le facce superiori, partendo da quella laterale.
Segnare sui pezzi nuovi le misure rilevate sulle parti da sostituire. Annerire le zone corrispondenti allo spazio tra i dentelli.
Regolare il graffietto sul centro del foro del perno del vecchio incastro e segnare le nuove facce interiori e superiori.
Misurare l’esatto centro delle linee tracciate lungo lo spessore del nuovo pezzo di legno. Segnare il punto centrale.
Puntare un compasso nel punto centrale appena segnato e regolare l’apertura nel modo che è indicato dalla figura.
Disegnare un semicerchio con il centro nel punto di foro del perno. Esternamente al cerchio tracciare una linea tra i due bordi.
Con un segaccio a dorso tagliare le parti corrispondenti alla distanza tra í dentelli lungo le linee tracciate su entrambi i nuovi pezzi.
Usare una sega ad archetto per tagliare il legno all’interno delle rientranze dei dentelli appena sopra la linea tracciata come base.
Scalpellare il legno eccedente dalle superfici dei dentelli, a filo con le linee segnate e con gli archi posti alle due estremità.
Appoggiare il vecchio braccio mobile sul nuovo pezzo di legno corrispondente e segnarne il contorno, servendosi di una matita.
Tagliare accuratamente con una sega ad archetto la forma richiesta, mantenendosi appena all’esterno della linea segnata.
Segnare il contorno della rientranza del braccio mobile e tagliarla con la sega ad archetto. Rifinire con la raspa.
Segnare la larghezza della mortasa della gamba del tavolo sull’estremità e sui bordi della parte fissa. Segnare lo spessore.
Tagliare il tenone, prima lungo la venatura, poi orizzontalmente, nei punti segnati sul nuovo pezzo di legno. Non oltrepassare le linee.
Misurare la lunghezza del tenone consumato. Segnare e tagliare quello nuovo secondo le stesse dimensioni.
Innestare le due parti dell’incastro e serrarle in una morsa. Trapanare un foro di mm 6 dalle due parti finché i fori coincidono.
Togliere i trucioli dal foro. Assottigliare l’estremità di un tondino d’acciaio di mm 6 di diametro e conficcarlo nel foro.
Serrare in una morsa il tenone precedentemente incollato alla mortasa. Avvitare la traversa dietro la parte fissa dell’incastro.
Regolare il sostegno di ante ribaltabili
Capovolgere il tavolo e controllare che il ripiano fisso sia ben avvitato: se le punte dei sostegni incernierati non toccano la faccia inferiore dell’anta, in modo che questa sia a filo col ripiano fisso del tavolo, fissare sotto l’anta dei tasselli a forma di cuneo, se i sostegni sono di legno e incernierati. Se sono metallici, fissarli sotto l’estremità incernierata dei sostegni.
Materiale: tasselli di legno duro a torma di cuneo, viti per legno a testa svasata piana.
Utensili: pialla, squadra fissa.
Aprire ad angolo retto i sostegni incernierati del tavolo. Controllare che la punta del sostegno sia a contatto con l’anta.
Inserire sopra il sostegno un tassello di legno finché l’anta è ben sollevata e fissarlo all’anta con viti a testa piana.
SOSTEGNI METALLICI
Se la punta di un sostegno metallico non tocca l’anta del tavolo, svitare il sostegno dalla traversa laterale.
Ricavare da un pezzetto di legno un cuneo sottile delle misure della cerniera e, quindi, fissarlo alla traversa.