Indice
Semplice o riccamente ornata, una cornice deve essere sempre eseguita con cura, per ottenere un risultato che valorizzi le immagini che vi sono più care.
Le cornici in commercio sono generalmente piuttosto banali e spesso non adatte al formato di ciò che volete esporre. Potrete benissimo realizzarle voi stessi, a condizione di possedere un minimo di attrezzatura (vi occorre un piccolo strettoio da corniciaio) e di essere molto precisi nel vostro lavoro. Potrete così realizzare delle cornici veramente adatte a ciò che desiderate appendere alle vostre pareti. Realizzate, per esempio, questa cornice esagonale nella quale potrete sistemare un bel ritratto.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Cartone di supporto (senza acidi)
Carta da lucido
Vetro (o plexiglas)
Modanature di legno
Squadrette angolari
Chiodi – Colla acetovinilica
Carta vetrata – Vernice o smalto
Ganci per quadri
Utensili
Riga graduata – Cutter
Seghetto da corniciaio
Guida di segatura
Strettolo a nastro – Forbici
Martello – Pialla
Lima – Pennello
Quale cornice
La forma e le dimensioni della cornice devono essere decise in funzione delle caratteristiche del soggetto, ma anche del lungo al quale è destinata. Occorre prevedere uno spazio bianco sufficiente attorno al soggetto (all’interno della cornice), soprattutto se il rivestimento murale è scuro o presenta dei motivi. Le cornici sono generalmente rettangolari o quadrate, ma potete anche adottare altre forme. Per scegliere, potrete eseguire delle prove ritagliando te forme dal cartone. Quanto a noi, abbiamo optato per l’esagono, che presenta il vantaggio di adattarsi in questo caso particolare alla forma stessa del motivo della foto. Disegnate, “incorniciando” il soggetto, un esagono regolare, costruito partendo da triangoli isosceli (tracciati utilizzando un compasso). Utilizzate della carta da lucido per poter centrare correttamente il motivo nella cornice. Tagliate la foto con delle buone forbici a 3 mm circa dal motivo.
Supporto, fondo e vetro
Una cornice è composta da vari elementi sovrapposti, trattenuti saldamente da un telaio di listelli. Il fondo è costituito da un cartone di supporto sul quale si posa il soggetto. In genere, si applica un passe-partout (cartone nel quale è stata ritagliata una finestra per contornare il motivo) e si protegge quindi con un vetro. Nel nostro caso, non è stato utilizzato alcun passe-partout, ma ritorneremo sulla sua realizzazione in seguito. Il supporto è in cartone bianco preparato appositamente per assicurare la conservazione della foto. Infatti, i cartoni normali sono acidi, il che provoca l’apparizione di macchie scure sulle immagini. Occorre quindi utilizzare un cartone senza acidi, o anche con riserva alcalina per i soggetti preziosi, che acquisterete in un negozio specializzato. Questo cartone di supporto deve essere tagliato secondo la torma che intendete dare alla cornice. Utilizzate l’esagono già tracciato ed eseguite il taglio mediante un cutter. Il fondo può essere ricavato da vari materiali: compensato, pannello di masonite o cartone di grosso spessore. Il vetro di 1,5 mm o 2 mm di spessore dovrà essere ordinato al vetraio. Potrete però tagliarlo voi stessi se possedete un tagliavetro.
Modanature e loro taglio
Le modanature per cornici possono essere in samba, in tiglio, quercia o ramino. Le modanature di ottima qualità sono in radica di olmo odi pioppo (la radica è un legno pregiato, che si ricava dalla radice del noce e che, levigato, assume un aspetto lucido). Le modanature sono spesso vendute già decorate: possono essere dorate, impiallacciate (a volte con intarsi), melaminate, verniciate, metallizzate o smaltate. In questo caso, dovrete fare attenzione a non rovinarle maneggiandole. Si trova no anche bacchette in legno naturale, chiaro o scuro, come quelle utilizzate in questo caso. La difficoltà principale consiste nel tagliarle bene e con precisione, secondo l’angolo richiesto. In un esagono regolare. gli angoli sono uguali a 120°. Si trovano delle guide di segatura regolabili, con rapportatore graduato che consente di orientare la guida tramite lettura diretta, che offrono un taglio rapido e preciso. Tuttavia, potrete fabbricarvi una guida di segatura utilizzando un quadrato di compensato di 20 cm di lato. Vi fisserete quattro cubi di legno (rappresentati in a, b, c e d nello schema a lato) di 4 cm di lato. Sono leggermente distanziati per consentire il passaggio della lama della sega. Tracciate un angolo di 30° partendo dalla linea determinata dagli spigoli dei cubi c e d (utilizzate il rapportatore o il compasso). Quindi inserite una spina di legno tangente a questa linea. In tal modo, potrete premere la modanatura sull’angolo del cubo d e sulla spina: la bacchetta sarà tagliata secondo un angolo ottuso di 120° (e di 60° per l’angolo acuto). Alcuni negozi specializzati sono attrezzati per eseguire i tagli mediante macchine con taglio ad ugnatura di grande precisione.
Assemblaggio
La precisione nel taglio è determinante per l’aspetto finale del legno. Quando la dentatura della sega è troppo grossa, rischiate di scheggiare il legno della modanatura, e la precisione lascia a desiderare. Utilizzerete quindi una sega speciale da corniciaio: si tratta di un utensile a montatura metallica dotato di una lama finissima. In mancanza di questa, andrà bene anche una sega a dorso a dentatura fine. L’assemblaggio dei lati della cornice si esegue con colla vinilica bianca extraforte. Applicatela con il pennello sulle estremità delle modanature. Mettete quindi la cornice nello strettoio a nastro, dopo aver posto i supporti angolari a 120°. Lasciate essiccare qualche ora prima di rinforzare sul retro con dei punti metallici o delle squadrette per comici, fissate mediante piccoli chiodi.
Montaggio
Prima di montare il vetro sulla cornice. pulitelo bene con acqua e sapone e asciugatelo. Per il plexiglas, utilizzate un prodotto di pulitura antistatico.
Il retro della cornice deve adattarsi perfettamente al muro. Le piccole irregolarità dovute a difetti di assemblaggio andranno pertanto eliminate con una pialla-lima o anche con della carta vetrata.
Mettete i vari elementi che costituiscono la cornice (vetro. soggetto, cartone di supporto. fondo) nella scanalatura. Bloccate quindi con chiodi a testa tonda inseriti con cura nella modanatura.
Finitura
Se utilizzate bacchette di legno natura le, dovrete eseguire una finitura adatta al soggetto incorniciato, scegliendola prima di iniziare a realizzare la cornice, tacendo delle prove. Per colorare il legno, utilizzate mordenti per legno (sono disponibili varie tonalità). I mordenti si applicano con il tampone o con il pennello.
In genere, le modanature ricevono poi una vernice di finitura (vernice gommalacca), applicata in vari strati. Potrete anche utilizzare un flatting opaco o lucido, più facile da stendere con un pennello piatto.
Andranno bene anche altri prodotti, in particolare la cera colorata che si applica anch’essa con il pennello, o una miscela di vernice, cera e mordente (prodotto venduto presso i negozi specializzati).
Anche negli arredamenti moderni, le modanature possono essere verniciate. Anche in questo caso, si utilizzano varie tecniche, dallo smalto che si applica con la pistola o la bomboletta, fino all’acquerello vinilico che si diluisce in acqua, essicca rapidamente e dà dei colori molto luminosi.
Non resta poi che fissare, sul retro della cornice, un attacco triangolare o un anello, da inserire nell’apposito gancio da inchiodare nel muro.