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In questa guida spieghiamo come riparare grondaie e pluviali.
Risulta essere importante provvedere periodicamente alla pulizia di grondaie e pluviali, in modo da evitare gli intasamenti causati da foglie e altri detriti, e garantire così un regolare deflusso dell’acqua piovana. Per prevenire questo genere di inconvenienti può essere molto utile ricorrere a una rete metallica di protezione: tagliate e arrotolate la rete a misura del diametro della grondaia e inseritela all’imbocco del pluviale, spingendola giù per qualche centimetro e chiudendola nella parte alta con una legatura.
Occorrente
seghetto
cacciavite
spatola
saldatore a martello
Come Riparare un Pluviale
Nelle case moderne grondaie e pluviali sono realizzati in pvc, materiale economico e di semplice posa, che, oltre a essere atossico, offre il vantaggio di una particolare resistenza ad agenti atmosferici e sbalzi di temperatura. Riparare un pluviale in pvc è semplice: se il danno consiste in una fessura o in un piccolo foro è sufficiente ricorrere al mastice speciale per pvc, che deve essere spalmato sulla parte danneggiata mediante una spatola. Altrimenti procedete così.
Utilizzando un seghetto tranciate il pezzo di pluviale rotto o danneggiato. Quindi svitate con il cacciavite le viti e i tasselli che fissano il tubo al muro e smontate il tratto inferiore.
Procuratevi un manicotto in pvc femmina-femmina dello stesso colore del pluviale e con il diametro interno identico al diametro esterno del pluviale, che funga da giunzione tra il tratto superiore e il tratto inferiore del tubo.
Prima di incollarlo, limate con la carta vetrata a grana fine le parti esterne dei tratti terminali del tubo e l’interno del manicotto, e pulitele con uno straccio imbevuto d’alcol.
Segnate sul tratto iniziale del tubo da riposizionare il punto esatto del taglio: considerate circa 2 cm in più per l’estremità superiore (che serviranno per incastrare il tubo nel manicotto), e circa 3 cm in più per l’estremità inferiore (in modo che il pluviale si congiunga perfettamente con il raccordo di terra).
Tagliate il tubo nel punto segnato e scartavetrate le estremità. Applicate quindi la colla e incastrate il tubo nel manicotto. Poi procedete a riavvitare le viti e i tasselli che fissano il pluviale al muro.
Nel caso di una grondaia il procedimento sarà lo stesso, con l’unica differenza che la giuntura non sarà più costituita da un manicotto, bensì da un tratto del canale in pvc, più lungo del tratto da sostituire di circa 10 cm da entrambi i lati.
Come Riparare una Grondaia
Il rame è più costoso del pvc, ma è molto duraturo e resistente. È facilmente lavorabile e può essere saldato o rivettato. Inoltre, col passare del tempo, assume una particolare patina superficiale, dovuta all’ossidazione, che lo rende esteticamente gradevole. Nel caso in cui dobbiate riparare una grondaia in rame il procedimento è il seguente: innanzitutto rimuovete il tratto di canale rotto o danneggiato utilizzando un seghetto o una cesoia. Sostituite il tratto rotto o danneggiato con il pezzo nuovo (che deve avere una lunghezza superiore rispetto a quello asportato di circa 10 cm da entrambi i lati). Sovrapponete il pezzo nuovo al canale e uniteli insieme spalmando sulle parti che si sovrappongono del mastice al silicone e applicando successivamente dei rivetti a strappo, o in alternativa provate a realizzare con il saldatore una brasatura a stagno.