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Le seghe circolari da banco offrono tante possibilità; ne scoprirete alcune inedite adottando delle tecniche e dei trucchi semplici, senza peraltro trascurare la sicurezza.
Le seghe circolari da banco possono essere delle seghe portatili adattate oppure delle vere e proprie seghe da banco. Queste ultime, appositamente studiate per il laboratorio, consentono in genere di ottenere una maggior precisione, ed offrono una vasta gamma di possibilità; in modo particolare permettono di effettuare scanalature e giunti (per la realizzazione di assemblaggi di cassetti a coda di rondine).
Nonostante questo, per poterne sfruttare appieno tutte le potenzialità, è necessario conoscerne a fondo il funzionamento. Infatti, alcune operazioni sono delicate, in special modo quando ci si accinge a segare dei pezzi di dimensioni troppo grandi o troppo piccole1. Il problema sta nel guidare i pezzi con precisione, senza peraltro avvicinare troppo le mani alla lama (conviene infatti rispettare scrupolosamente le regole elementari di sicurezza).
Utilizzi del sergente
Quando si lavora con la circolare, è necessario trovare delle soluzioni per facilitare i tagli senza peraltro correre dei rischi. Si tratta soprattutto di evitare di dover prendere delle misure complicate e di dover effettuare dei tracciati sui pezzi, in modo particolare se si deve eseguire una serie di tagli sugli stessi lati. Tra i vari trucchi, utilizzate il sergente, sia esso del tipo ad asta, con leva di bloccaggio, oppure a vite. Il taglio in serie è uno dei lavori in cui incorriamo più spesso. Si tratta di produrre una grande quantità di pezzi simili (ad esempio dei cunei. delle traverse di mobile odi falegnameria, ecc.). In questo caso per portare tutti i pezzi alla stessa lunghezza, potete fissare un cuneo sulla guida parallela per mezzo del sergente; bisogna posizionarlo proprio prima della lama. La tavola da segare è posizionata sulla guida laterale: la si spinge contro il cuneo prima di innescarla sulla lama. Per tagliare in serie dei tasselli, potrete disporli in maniera differente, che permette però di raggiungere un grado di precisione altrettanto buono. Sulla guida laterale si posiziona, di costa, una tavola sufficientemente larga; si prevede inoltre un cuneo, situato alla distanza desiderata dalla lama; si trattiene il tutto sulla guida per mezzo del sergente. È sufficiente spingere il tassello contro il cuneo, appoggiandolo sulla tavola, e spostare la guida laterale. Il sergente può anche essere utilizzato come arresto (sulla guida laterale) per l’intaglio di pannelli.
Piano per pezzi di grandi dimensioni
Il banco delle seghe circolari è spesso abbastanza esiguo, soprattutto se si tratta di seghe portatili adattate come seghe da banco. Le dimensioni solite sono nell’ordine di 400/600 mm. La segatura di pannelli grandi o il taglio di tavole lunghe costituiscono quindi un problema: è importantissimo mantenere i pezzi ben fermi, sia per la buona riuscita del taglio che per la sicurezza dell’operatore. Infatti, se si cerca di eseguire un taglio su di un pannello molto grande che non è in perfetto equilibrio, esso rischia di ribaltarsi trascinandosi dietro il banco da lavoro. I fabbricanti di banchi da sega propongono delle prolunghe che consentono di allargare il piano del banco. Si adattano facilmente, per mezzo di angolari. Ciononostante. la superficie da sfruttare resta ancora limitata. Per lavorare in tutta sicurezza, in effetti, due terzi (circa) del pannello devono poggiare sul banco. Se. con la prolunga, si ottiene una superficie con una larghezza di 800 mm, si possono quindi segare soltanto dei pannelli che non superino 1,20 m. Esistono anche dei sistemi di binari, adattabili ad alcuni modelli di macchine, che danno la possibilità di sostenere dei pezzi più grandi.
Cavalletti
Quindi, per i pannelli di grandi dimensioni e per le tavole lunghe, il metodo più sicuro consiste nell’utilizzo di sostegni indipendenti. Si può sistemare un tavolo di altezza adatta vicino al tavolo da lavoro, ma è comunque preferibile utilizzare un cavalletto robusto, sul quale si fisserà verticalmente una tavola; regolatene l’altezza con precisione affinché la costa venga a trovarsi allo stesso livello del tavolo. Questo sistema permette di sostenere adeguatamente i pezzi. evitando peraltro che siano ostacolati nello scorrimento (sono appoggiati soltanto sulla costa superiore della tavola).
Qualche trucco
Il taglio dei pezzi piccoli deve essere effettuato prendendo precauzioni molto serie, di modo che le mani dell’operatore non si avvicinino mai alla lama. Il tassello di legno utilizzato per spingere, non consente un controllo perfetto. Utilizzerete allora il sergente da falegname come una maniglia. È sufficiente fissarlo sul pezzo da tagliare, che viene così trattenuto saldamente contro la guida parallela della macchina. Con l’altra mano, si spinge il tutto con l’aiuto del listello di legno. Esistono anche altre tecniche. È possibile anche conficcare per metà due chiodi nel pezzo da tagliare, cosa che consente di controllarlo e di spostarlo sul ripiano.
Scanalature
La scanalatura di costa è uno dei maggiori vantaggi della sega circolare. Consente di aprire le scanalature e le battute per le unioni dei pannelli a scanalatura e linguetta. Si possono effettuare delle scanalature strette con una lama di sega normale (per una scanalatura larga, si effettueranno molteplici passaggi, leggermente scalati). Tuttavia, i fabbricanti propongono delle apposite lame oscillanti che consentono di realizzare delle scanalature larghe con un solo passaggio. Si tratta infatti di lame speciali con denti inclinati montate su di un mozzo oscillante (non tutte le seghe circolari portatili sono attrezzate con questo dispositivo).
Tecniche di guida
La scanalatura comporta qualche difficoltà nella misura in cui è necessario mantenere le lame di costa, ma è sempre un problema regolare la guida parallela molto vicino alla lama. Per ovviare a questo inconveniente, si può adottare una tecnica che consiste nell’allontanare la lama per scanalature dalla guida per mezzo di molteplici tavole strette le une alle altre. Trattenete queste tavole per mezzo di nastro adesivo, in modo da formare un “pacchetto”. Posizionatevi quindi la lama e trattenetela per mezzo di un sergente. Regolate la distanza della guida parallela e procedete al taglio. Otterrete così una buona stabilità e le vostre mani non correranno pericoli
Tagli angolari
I banchi di taglio consentono di effettuare dei tagli angolari di grande precisione, cosa indispensabile per la realizzazione degli assemblaggi, in modo particolare nella costruzione dei mobili. Nel caso di numerosi assemblaggi ad angolo, si ricorre solitamente ai tagli ad unghia (45°). Tuttavia, può anche essere necessario eseguire dei pezzi con angoli di aperture più piccoli o più grandi. Per realizzare questi tagli, è necessario, a seconda dei modelli, inclinare la lama stessa oppure inclinare il banco. Tuttavia, in entrambi i casi, l’inclinazione è possibile soltanto fino ad un angolo di 45° (rispetto alla verticale). Se si desidera effettuare dei tagli con un angolo superiore, bisogna quindi ricorrere ad uno stratagemma molto semplice: è sufficiente posizionare il pezzo stesso in posizione inclinata sul banco. Se, ad esempio, lo si tiene fermo per mezzo di un cuneo, con un’angolazione di 30° rispetto al banco, si ottiene un angolo di taglio di 60° (rispetto alla verticale). Tutta la difficoltà consiste nel tenere ben fermo il pezzo sul cuneo, poiché è impossibile avvicinare le mani alla lama. La soluzione è data dall’utilizzo di una pistola incollatrice termica1. Questo accessorio permette di incollare in modo rapido (tempo di presa circa 30 secondi) ed efficace. Incollate soltanto in due o tre punti, in modo da poter scollare i due pezzi senza difficoltà una volta effettuato il taglio.
Listelli circolari
Quando si desidera tagliare in due un listello circolare nel senso della lunghezza, la difficoltà principale consiste nel tenerlo fermo sul banco di taglio. Anche in questo caso, come nel precedente, si può ricorrere alla pistola incollatrice termica. Incollate il listello contro un tassello. Questo potrà così scorrere lungo la guida parallela, in modo da permettere la regolazione. Mettete soltanto qualche goccia di colla. Dopo di che, i due pezzi incollati vengono spinti sulla lama della sega per mezzo di un listello di legno e di una tavola con l’estremità tagliata a pettine. Dopo aver realizzato il taglio, è sufficiente separare il listello circolare dal tassello con l’aiuto di un coltello.