In questa guida spieghiamo cosa fare se il giunto del rubinetto perde.
Sia la prolungata inattività che un uso eccessivo provocano la consumazione del giunto delle valvole.
È necessario perciò procedere periodicamente alla sua sostituzione.
L’accesso al giunto avviene smontando il corpo di un rubinetto sia che si tratti di un rubinetto normale che di un miscelatore.
Nel primo caso lo smontaggio avviene direttamente sul corpo del rubinetto, nel secondo è necessaria la rimozione dell’impugnatura di comando.
Fate saltare con la lama di un cacciavite il piccolo tappo di colore rosso o blu; introducete la lama di un cacciavite nel foro liberatosi e svitate la vite che fissa l’impugnatura.
Dopo averla tolta potete accedere al corpo del rubinetto e svitarlo con una chiave regolabile (naturalmente dopo avere interrotto l’erogazione dell’acqua).
Potete allora esaminare lo stato del giunto: se è allentato o consumato, è necessario rimpiazzarlo.
Esistono due tipi di giunti di valvola: forato al centro per essere infilato su uno stelo filettato all’estremità della valvola, o pieno e situato in una specie di coppella.
Ultimo aggiornamento 2024-09-20 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Non potete utilizzare uno al posto dell’altro; approfittate di questo smontaggio per sostituire il giunto a rondella che assicura la tenuta del corpo del rubinetto. Se nonostante la sostituzione dei giunti il rubinetto continua a gocciolare, significa che la sede alla quale è collegato il giunto è incrostata di calcare o fortemente corrosa.
La si può trattare con la mola, che le restituirà la levigatezza originaria.