Indice
Gli himmeli, tradizionali decorazioni intrecciate, sono tuttora diffusi in molti paesi nordici e negli Stati Uniti. Ricordo che, quando ero bambino, li appendevamo all’albero di Natale: erano di paglia dorata e avevano forme complesse. La parola himmel in svedese significa cielo e si riferisce alla delicata bellezza di queste forme geometriche e al modo in cui sembrano fluttuare tra luce e aria. Recuperate dalle tradizioni del passato e realizzate in ottone, queste graziose creazioni artigianali costituiscono un trespolo, molto particolare e facile da pulire, per le piante aeree. Non pesando quasi niente, gli himmeli sono perfetti per appartamenti e uffici dove si vuole evitare di appendere al soffitto qualcosa di troppo pesante o troppo vistoso. Li si può appendere anche a uno spillo! Quanto ai materiali, dovrete trovare del filo cerato da tappezziere, l’unica opzione abbastanza rigida per realizzare un intreccio semplice e leggero. Ha una buona tenuta ed è più facile da maneggiare. C’è anche chi crea gli himmeli con il filo da pesca, ma io lo trovo scivoloso e difficile da usare, specialmente per i principianti, oltre che superfluo, perché in realtà, nel progetto finito, il filo non si vede. Su Etsy.com si trovano tubetti cavi di ottone pretagliati per himmeli. Il negozio Yakutum ha una grande varietà di lunghezze ed è rapido nelle consegne.
Occorrente
4 tubetti di ottone per himmeli del diametro di 3 mm circa (lunghi 5 cm)
8 tubetti di ottone per himmeli del diametro di 3 mm circa (lunghi 10 cm)
1 rocchetto di filo cerato da tappezziere
Pianta aerea come tillandsia
Ganci per appendere facoltativo
Procedimento
Ci sono due regole per intrecciare himmeli che io considero metafore della guida in automobile.
Regola uno: quando intrecciate, prendete sempre le curve strette.
Regola due (il corollario della regola uno): non attraversate mai la strada.
Comprenderete queste regole non appena comincerete a intrecciare, ma il fondamento è questo: intrecciate sempre il filo lontano dall’intersezione che avete formato, perché così facendo creerete una struttura più robusta. Intrecciando, sarete tentati di legare semplicemente un altro segmento al filo che esce da un nodo. Così facendo, però, indebolireste l’intreccio, quindi non fatelo mai! Ci sono soltanto tre nodi da fare quando si intreccia un himmeli: uno all’inizio per dare il via al progetto, uno dopo il primo triangolo, e uno alla fine. È l’intreccio, non sono i nodi, che tiene ben saldi i segmenti e crea giunzioni nitide e accurate. L’unica eccezione è quando si ha bisogno di aggiungere altro filo.)
Tagliate una lunghezza di filo equivalente più o meno all’estensione del vostro braccio. Con fili più lunghi trovo che sia difficile lavorare. Mentre lavorate, se occorre aggiungere altro filo, annodate semplicemente un altro segmento.
Fate un nodo robusto, doppio o triplo, vicino a un’estremità. Dev’essere abbastanza grosso da impedire ai tubetti di sfilarsi.
Infilate un tubetto lungo (L1), seguito prima da uno corto (S1), poi da un altro lungo (L2), sul filo e piegateli a forma di triangolo (fase 3a). Avrete due lati lunghi e uno più corto. Muovete il tubetto lungo il filo in modo che gli angoli siano stretti e i margini di ciascun tubetto tocchino quelli del segmento successivo. Passate il filo ancora una volta attraverso il primo lato lungo (fase 3b). Ecco pronta la vostra prima faccia!
Aggiungete ora un altro triangolo. Infilate un tubetto corto (S2) seguito da uno lungo (L3) sul filo, poi piegateli a forma di triangolo verso l’estremità annodata (fase 4a). Passate di nuovo il filo attraverso L1 e S2 e tornate al tubetto lungo appena aggiunto per creare un’altra faccia (fase 4b). Non tagliate la strada
Aggiungete un tubetto lungo (L4) seguito da un tubetto corto (S3), poi passate di nuovo il filo nel tubetto lungo adiacente (L3). Se il progetto si allenta in qualche punto, tirate semplicemente il filo e si rimetterà in sesto. Adesso dovreste avere quattro lati lunghi. Ora aggiungete il quarto lato corto inferiore. Tenendo il progetto in piano, passate il filo attraverso l’ultimo lato lungo che avete aggiunto, e infilate anche l’ultimo tubetto corto (S4) (fase 5a). Risalite il lato lungo esterno, dalla parte opposta (L2). Dovreste riuscire a piegare l’insieme dei tubetti in una piramide a quattro facce (5b)
Infilate di nuovo attraverso il lato lungo adiacente e controllate il vostro himmeli. Perché risulti solido, ogni giunzione dev’essere attraversata dal fil0.
Adesso il filo dovrebbe uscire da un segmento lungo. Prima di aggiungere altri segmenti, dovete girare (non tagliate mai la strada!). Fate passare il filo attraverso uno dei tubetti corti adiacenti.
Aggiungete i due tubetti lunghi (L5 e L6) per ultimare il vostro primo triangolo specchiato (fase 8 a). Tornate attraverso lo stesso segmento corto (S4) da cui siete usciti, e poi attraverso il primo lato lungo (L5) del triangolo appena realizzato (fase 8b). Sembra che sia tutto un avanti e indietro, ma è proprio questo stile di intreccio a dare forza alla struttura
Aggiungete un altro tubetto lungo (L7), poi passate il filo attraverso il tubetto corto adiacente verso il punto di congiunzione realizzato nella fase precedente.
Per creare un collegamento completo, tornate al tubetto di media lunghezza (L5), che completerà questa congiunzione. Attraverso alcuni tubetti il filo passerà due volte. Risalite l’ultimo tubetto che avete aggiunto (L7), poi fate girare il filo a destra per passare attraverso il tubetto corto adiacente.
Aggiungete l’ultimo tubetto lungo (L8). Tornate attraverso il tubetto aggiunto in precedenza (L7)
Controllate le intersezioni e completatele senza mai tagliare la strada, girando quando necessario.
Il filo dovrebbe uscire nel punto più alto della vostra piramide. Passatelo attraverso l’intersezione del nodo più in alto e legatelo in modo che l’himmeli stia dritto. Lasciate il filo legato per appenderlo.
Nebulizzate o immergete la pianta aerea per 20 minuti e capovolgetela per farla asciugare. Quando è pronta, inseritela nel vostro himmeli e appendetela