Nel caso si dovessero forare delle piastrelle con un trapano elettrico per inserire un tassello, sarà necessario prestare la dovuta attenzione al rischio che la punta dell’attrezzo non scivoli producendo un danno al rivestimento della parete. Si potranno perciò mettere in atto alcune semplici strategie atte a scongiurare il pericolo. Anzitutto si possono fissare sulla piastrella due strisce Incrociate di nastro adesivo (1): in questo modo la punta del trapano potrà girare senza slittare sulla superficie levigata e si otterrà un foro perfetto. Oppure si potrà appoggiare la punta del trapano nel punto desiderato (2), premere adeguatamente con una mano e con l’altra ruotare il mandrino di circa mezzo giro a destra e a sinistra, sino a quando la punta produca una piccola incisione sulla superficie della piastrella. In tal modo si potrà eseguire il foro senza rischiare che la punta del trapano scivoli.
Un altro modo per forare le piastrelle senza rischi eccessivi consiste nell’inciderla con un bulino (3), come se si trattasse di una superficie metallica: dopo aver tracciato il punto nel quale verrà successivamente praticato il foro, si potrà evidenziarlo con un colpetto secco sulla testa del bulino, facendo però attenzione a misurare la forza.
Le piastrelle possono essere tagliate in vari modi e ad alcuni si è accennato nel descrivere alcuni lavori di piastrellatura. Un semplice modo per tagliarle con precisione nel corso della posa di un pavimento, quando lo spazio da piastrellare sia inferiore alla larghezza di una piastrella (1), è il seguente.
Appoggiate anzitutto una piastrella sull’ultima che avete applicato e appoggiate il suo bordo alla parete (2). Poi ponetevi sopra una terza piastrella e accertatevi che il suo lato più lontano dalla parete sia a filo del lato che corrisponde alla piastrella posata. Utilizzate infine la piastrella collocata più in alto come guida per segnare con precisione la linea di taglio sulla piastrella collocata in mezzo (3).