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Oggi vi presentiamo una guida utilissima sia per coloro che si avvicinano al mondo dell’edilizia per la prima volta che per i più esperti in materia.
Miscelare la malta può sembrare un’operazione abbastanza semplice, ma se non si conoscono le giuste proporzioni in base al tipo di malta che andrete a creare e al suo utilizzo rischierete di creare malte poco resistente e molto friabili o semplicemente non adatte al tipo di lavoro che andrete a fare.
Molto spesso si fa confusione parlando di malta o cemento. Anche se sono entrambi misti di cemento e sabbia, è il loro diverso dosaggio a farne la differenza. Per cemento o calcestruzzo si intende quel composto in cui oltre a sabbia e cemento viene inserita un anima in ferro o acciaio utilizzato per opere destinate e ricevere grandi sollecitazioni come pilastri o fondamenta. Mentre la malta viene utilizzata per scopi leganti o di riempimento nei vari processi di costruzione di una casa, come per esempio legante per mattoni, rivestimento murario esterno, legante per pietre.
Occorrente
Per procedere con la miscelazione della malta avremo bisogno dei seguenti utensili e materiali:
SECCHIO o anche una comune caldarella da edilizia.
CAZZUOLA
PALA
CARIOLA
BETONIERA, questa oltre a fare risparmiare tempo e fatica, è perfetta per le grosse quantità di materiale.
CEMENTO
CALCE, sia spenta che in grassello va benissimo.
SABBIA
ACQUA, pulita e non frizzante e a temperatura ambiante.
Procedimento
Iniziamo proponendovi una semplice formula che vi servirà per calcolare la quantità di malta o cemento che andrete a miscelare.
Se dobbiamo, per esempio, riempire una superficie di 20 m x 10 m x 10 cm dobbiamo moltiplicare lunghezza x larghezza x altezza, quindi nel nostro esempio serviranno 20 metri cubi di malta. Per calcolare la quantità di acqua necessaria invece si calcolerà il peso del cemento fratto 2, per esempio, per 20 Kg di cemento serviranno 10 litri d’acqua.
Uno dei tipi di malta più utilizzati è quella per assemblare i blocchi di cemento che comunemente sono 20 x 20 x 50 cm.
Per circa 5 metri quadri serve preparare una malta che contenga 40 Kg di cemento, 200 Kg di sabbia a grana non troppo fine e 20 l d’acqua.
Questo tipo malta è molto resistente e compatta e, essendo molto simile al composto di cui sono fatti i blocchi, aderisce perfettamente, legando tutto in modo solido e stabile come se i blocchi e il cemento siano una cosa sola.
Per assemblare dei mattoni il composto cambia, visto che i materiali che andremo a legare sono diversi
Sempre per 5 metri quadri andremo a miscelare 20 Kg di cemento, 20 Kg di calce o spenta o grassello, 150 Kg di sabbia molto fine, 30 Kg di sabbia a grana media e 20 l d’acqua.
Questo composto, a differenza di quello per assemblare i blocchi alla calce, rende il risultato molto appiccicoso e aderisce perfettamente con i mattoni in terracotta.
Per creare una soletta su cemento il composto cambia ancora, poiché dobbiamo creare un composto molto simile a quello per assemblare i blocchi ma con più cemento.
Per una superficie di 5 metri quadri con uno spessore di circa 5 mm, serviranno 13 Kg di cemento, 50 Kg sabbia a grana media e circa 6-7 l d’acqua.
Questo composto, con una percentuale di cemento maggiore, renderà la soletta solida e compatta soprattutto se metterete una piccola anima in ferro o acciaio molto sottile.
Per creare la malta bastarda, quella che solitamente si utilizza per rivestire i paramenti murari o da intonaco da esterno, la miscela cambia ancora. Prendiamo sempre come sempre un’area di 5 metri quadri. Serviranno 30 Kg di cemento, 18 Kg di calce, 40 Kg di sabbia a grana fine, 170 Kg di sabbia a grana grossa e 25 litri d’acqua.
Questo tipo di composto è molto particolare, oltre ad avere un minimo di elasticità è molto appiccicoso grazie alla calce infatti deve resistere alla forza di gravita durante la posa visto che va a rivestire pareti in verticale.
Per qualche giorno dopo l’asciugatura risulterà molto friabile, ma state tranquilli, dopo qualche tempo diventerà una solida lastra di malta.
Esistono altri tipi di malta, come quella per giunti tra pietre e mattoni. Per questi tipi di composti bisogna utilizzare grosse quantità di cemento, per esempio per i giunti su pietra, per un metro quadro va preparato 50 Kg di cemento 60 kg di sabbia a grana fine e 25 litri d’acqua. Questo tipo di malta asciugherà velocemente creando un composto molto compatto e durevole ma con pochissima elasticità.
Per i giunti su mattoni il composto è lo stesso, va solo aggiunto 20 Kg di grassello.
Questa utile e semplice guida non solo vi permette di conoscere come miscelare ogni tipo di malta, e quindi di potere compiere svariati interventi nelle vostre case, ma vi permetterà anche di capire se qualche operaio prova a fare il furbetto per guadagnare di più risparmiando sui materiali.
