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L’interruttore volante, più comunemente conosciuto con il nome di interruttore a filo, è collocato in genere lungo il cavo di alimentazione delle lampade da tavolo, o comunque di apparecchiature di bassa potenza, perché i suoi contatti riescono a reggere solo piccole intensità di corrente. Montare un interruttore a filo è molto semplice, dal momento che non è necessario distinguere il filo di fase dal filo neutro: nell’inserire la spina nella presa, del resto, non si tiene conto di alcun riferimento.
Occorrente
cacciavite
forbici da elettricista
pinza spellafili
pinza per capicorda
Procedimento
Staccate la spina dalla rete elettrica.
Sbucciate il cavo elettrico della guaina esterna per circa 4 cm nel punto in cui intendete montare l’interruttore a filo: individuate i due fili isolati all’interno della piattina (colore blu e marrone) e separateli. Tagliate indifferentemente uno dei due fili, e usando la pinza spellafili (o le forbici da elettricista) spogliatene le due estremità per almeno 6 mm, infine compattatene con cura i fili di rame liberati attorcigliandoli tra loro con le dita.
Aprite il guscio dell’interruttore svitando le viti con un cacciavite. Collegate ai due morsetti interni i due spezzoni di filo che avete precedentemente tagliato e sbucciato, e avvitateli bene. Quindi incastrate il secondo filo (che non deve essere stato tagliato) nello spazio laterale, all’interno del guscio dell’interruttore.
Verificate che entrambi i fili aderiscano bene alla struttura interna, in particolare il filo tagliato deve essere saldamente bloccato dai morsetti, per evitare lo sfilamento; richiudete il guscio dell’interruttore. Infine inserite la spina nella presa e controllate che l’apparecchio funzioni.
La pinza per capicorda
Apparentemente simile a una comune pinza, la pinza per capicorda (oltre a essere utilizzata per serrare i capicorda) serve anche a rimuovere la guaina isolante che riveste i fili elettrici, con facilità e soprattutto senza danneggiare il conduttore (cioè il filamento interno di rame). Si inserisce il filo (a seconda del diametro) nella corrispondente scanalatura della pinza, quindi si serra e si tira il filo con decisione: le due lame della pinza lasciano passare i filamenti di rame, tagliando e trattenendo invece la guaina a partire dal punto di incisione. Se non possedete la pinza per capicorda potete usare la pinza spellafili o le forbici da elettricista, oppure ricorrere a un semplice cutter. In questo caso, dopo aver rimosso il rivestimento esterno del cavo, con un movimento circolare (e dosando bene la pressione) incidete la guaina del singolo filo e liberate i filamenti di rame, facendo attenzione a non tagliarli.